Congiuntura e Mercati – Aprile 2024

  • Il ciclo economico rimane generalmente fiacco, ma gli indicatori anticipatori confermano segnali di ripresa, con possibili recuperi per l’industria e consueto contributo fondamentale del settore dei servizi
  • Il processo disinflazionistico prosegue con un ritmo sempre più lento per il venir meno di effetti statistici favorevoli. Con riferimento alla linea di politica monetaria, per le maggiori banche centrali e salvo sorprese, il 2024 è l’anno della svolta.
  • Grazie alla brillante chiusura e del 2023, il Pil degli Stati Uniti è cresciuto del 2.5%, fornendo slancio all’avvio del 2024 che si è aperto con dati e statistiche superiori alle attese: la stima di crescita per quest’anno è stata elevata al 2.4%. Per Eurozona, l’anno 2023 è stato contrassegnato da un deciso ristagno dell’economia, che è cresciuta di un misero 0.5%. L’avvio dell’anno conferma le difficoltà dell’economia, soprattutto di quella tedesca che appesantisce la performance aggregata: la crescita attesa per il 2024 è stata ridotta marginalmente allo 0.5%, con attese di ripresa collocate tra la seconda parte dell’anno e nel 2025.